"Dopo un fine settimana altalenante
al Mugello spero che possiamo lavorare bene nel Gran premio a
Barcellona. Dovremo fare il nostro massimo per ridurre il gap
dai più veloci. Avremo anche delle prove post gara e sono un
bene. Il viaggio in Giappone è stato interessante e siamo
riusciti a trovare delle soluzione che mi danno speranza per il
futuro". Jorge Lorenzo ha commentato così la trasferta di lavoro
in Giappone dove, con gli ingegneri del reparto corse HRC, ha
lavorato su diversi aspetti della sua Honda che ancora non lo
convincono. Con 13 prove da disputare, il campione spagnolo non
si rassegna al ruolo di comparsa della MotoGp, dopo che il suo
approdo al marchio dell'ala dorata aveva suscitato tante
aspettative. Per ora tutte deluse: in sei gran premi Lorenzo ha
raccolto appena 19 punti, con l'11/o posto in Francia come
miglior risultato.
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