Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Doping: atletica; sospesa l'americana McNeal

Doping

Doping: atletica; sospesa l'americana McNeal

Olimpionica a Rio accusata di 'ostacolare gestione risultati'

ROMA, 14 gennaio 2021, 17:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'americana Brianna McNeal, campionessa olimpica dei 100 m ostacoli a Rio 2016, è stata temporaneamente sospesa ha annunciato giovedì l'Athletics Integrity Unit (AIU). L'IAU accusa la 29enne velocista di aver "ostacolato il processo di gestione dei risultati, una violazione delle regole antidoping della Federazione internazionale di atletica leggera".
    Medaglia d'oro mondiale nel 2013 a Mosca, McNeal era già stata sospesa per un anno tra il 2017 e il 2018 per tre violazioni dei suoi obblighi di localizzazione antidoping e aveva quindi perso i Mondiali di Londra nel 2017. Tornata alle competizioni nel 2018, è stata squalificata per una falsa partenza nei playoff ai Campionati del Mondo 2019 a Doha. Negli ultimi mesi diversi casi di doping sono stati collegati all'atletica e il più delle volte per casi di violazione degli obblighi di reperibilità. Nel giugno 2020, Salwa Eid Naser (Bahrain), campionessa del mondo nei 400m, è stata provvisoriamente sospesa per questo motivo prima di essere riabilitata, il 20 ottobre, dal tribunale disciplinare della Federazione internazionale di atletica leggera. Il sudafricano Luvo Manyonga, argento a Rio nel salto in lungo, è stato temporaneamente sospeso venerdì e il keniano Elijah Manangoi, campione del mondo dei 1.500 nel 2017, è stato sanzionato con una sospensione di due anni in novembre, ancora per aver saltato un controllo antidoping non facendosi trovare all'indirizzo lasciato per la reperibilità.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza