Si può fare. Si possono correre gli
800 metri interamente in corsia, oppure si possono correre "a
cronometro" con partenze distanziate di 8 secondi. A dare il via
libera, fa sapere con una nota la federazione italiana di
atletica, è stato 'World Athletics', il massimo organo mondiale
dell'atletica leggera, nella lettera con cui ha risposto alle
proposte della Fidal in merito ai possibili nuovi format di
gara. Ovviamente, erano stati ideati nel pieno rispetto delle
normative sul distanziamento dettate dalle autorità per
fronteggiare l'emergenza Covid-19.
Tutti questi esperimenti sono stati considerati validi e
adeguati per tornare a gareggiare dopo il prolungato stop
all'attività agonistica. Nella nota firmata dal responsabile
delle competizioni e degli eventi di 'World' Athletics, Jakob
Larsen, si spiega che i risultati di tali competizioni sono
omologabili ai fini delle graduatorie internazionali, ricordando
che il Ranking è comunque sospeso fino a dicembre.
Ma ci sono novità anche per l'omologazione delle gare
'virtuali' di lanci, con più pedane collegate in contemporanea:
i risultati saranno validi qualora siano rispettate alcune
condizioni specifiche, come la presenza di un arbitro centrale
che monitora l'intera gara, due giudici per ogni campo e la
copertura video della pedana.
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