Stade de Suisse esaurito per
l'arrivo della Juventus, che chiede allo Young Boys il
lasciapassare per il primo posto del girone. Serve una vittoria,
a meno che lo United non riesca ad avere ragione del Valencia,
ma la squadra di Gerardo Soane non ci sta a fare da vittima
sacrificale. "Rispetto all'andata siamo migliorati molto e,
contro Manchester e Valencia abbiamo dimostrato di essere in
crescita", osserva il tecnico alla vigilia della partita.
All'Allianz Stadium finì 3-0 per i bianconeri con una
tripletta di Dybala, che fece passare in secondo piano l'assenza
per squalifica di Ronaldo. "Limitare grandi campioni come lui è
molto difficile - osserva Soane - a volte impossibile. Se
marchiamo Ronaldo, gli altri restano liberi...". Un bel
grattacapo per la formazione elvetica, che deve fare a meno di
Suleumani: "mancherà alla squadra - ammette l'allenatore - ma
abbiamo bravi giocatori che lo possono rimpiazzare".
L'obiettivo dello Young Boys è quello di onorare la Champions
sino in fondo, ma "con una partita importante, e magari con
l'avversario non in giornata, si può portare a casa un
punto...". E chissà che la Juve, sette giocatori a vedere la
Libertadores, in Spagna, non arrivi distratta alla partita:
"Credo che la Juve affronterà questa partita al massimo del suo
potenziale e non mi aspetto regali", taglia corto Soane.
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