“Il 35% delle piccole e medie imprese italiane è ancora dormiente" sul fronte dell'Industria 4.0, sebbene ad oggi si sia ridotta la quota delle imprese che non conoscono il tema, passando dal "40% circa del 2016 al 5-6%". Lo spiega il docente del Politecnico di Milano e presidente del Competence Center Made, Marco Taisch, in occasione della conferenza stampa "Dieci dialoghi tra uomo e tecnologia", organizzata da Messe Frankfurt Italia.
Un ruolo importante è quello dei competence center, i centri di competenza individuati dal Mise nell'ambito del piano Industria 4.0. "Il 2020 sarà l'anno in cui entreranno a regime - aggiunge Taisch, alla guida del competence center milanese, sottolineando che è stata creata una rete tra i Competence center, dislocati sul territorio nazionale, ognuno con le sue specificità. Questi, "insieme ai digital innovation hub e ai punti impresa digitale, hanno l'obiettivo di aiutare il sistema industriale italiano, in particolare le pmi, ad affrontare la quarta rivoluzione industriale". Tra i protagonisti della conferenza stampa, durante la quale è stata ripercorsa la storia di Sps Italia, ANIE Automazione, che sin dalla nascita della Fiera ha collaborato con MEsse Frankfurt Italia. "La tecnologia non va rigettata, ma capita e studiata per dominarla", sostiene il presidente di ANIE Automazione, Fabrizio Scovenna, aggiungendo che il rapporto con Sps Italia "si è consolidato negli anni grazie alla condivisione di interessi e obiettivi strategici comuni. Tra questi, la formazione, la valorizzazione delle competenze tecnologiche, la divulgazione delle conoscenze".
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Messe Frankfurt