Israele è bellezza e avventura e il deserto del Negev è un'avventura nell'avventura. Un paesaggio unico, intrigante e pieno di storia dove si può andare in vacanza tutto l'anno. Dall'alba al tramonto, con le sue meraviglie geologiche, le riserve naturali in cui fare hiking, i canyon aspri da attraversare al volante di una 4x4, è ammantato di un fascino quasi lunare. Per apprezzarlo di più e innamorarsene, basta anche attraversarne alcuni tratti a piedi o in bicicletta. Il viaggio può partire dal Ramon Crater, la depressione naturale più larga del pianeta che regala l'emozione di ammirare sabbie colorate e formazioni fossili. Per tutti è il Grand Canyon di Israele, soprattutto se lo si abbraccia in unico sguardo dal belvedere panoramico di Makhtesh Ramon. Questa è una terra dove esistono ancora tanti storici kibbutz, come quello di Sde Boker: David Ben Gurion, il primo premier del Paese, lo scelse per abitare a due passi dall'oasi di Ein Avdat, il cui panorama mozzafiato vale da solo un'escursione.
Il Negev è solcato dalle orme della storia: qui passava la via dell'incenso, le carovane con merci, storie e leggende. Qui hanno vissuto i Nabatei: a loro si deve la tradizione di coltivare la vite in un deserto ricco, nelle sue profondità, di acqua. In mezzo a questo panorama, spunta Be'er Sheva, cittadina depositaria di una storia antichissima, testimoniata dai reperti conservati nel Museo del Negev. E ancora: il Timna Park tutto scolpito dal vento, la riserva di Yotvata Hai-Bar in cui gli animali del deserto sono curati prima di essere rimessi in libertà. Per chi vuole provare nuove emozioni ecco il 'sandboarding' tra le dune, la partecipazione al MidBurn, ovvero l'edizione locale del pazzo festival del Burning Man. Fino ad arrivare alla punta del Negev, ad Eilat con le montagne intorno che mutano ogni ora i loro colori e luogo di vacanza per ogni stagione. Ed è proprio in questo luogo affacciato sul Mar Rosso che domenica 12 dicembre sarà scelta la più bella del reame, ovvero Miss Universo 2021. A contendersi il titolo saranno 81 ragazze da altrettanti Paesi del mondo, Italia compresa. Per loro è stata allestita 'Universe Arena', una mega struttura avveniristica da 5 mila posti su cui convergeranno gli occhi di oltre 600 milioni di telespettatori da ogni dove.
'Avevamo bisogno - ha detto il ministro del Turismo Yoel Razvozov - di creare ancore turistiche che promuovessero e presentassero Israele al mondo come una nazione vaccinata che invogliasse i turisti a tornare. Il concorso di Miss Universo è senza dubbio un aggancio importante e significativo di questo piano'.
In collaborazione con:
Ministero del turismo israeliano