Imprese leader mondiali della propria categoria che investono più dei concorrenti in ricerca e sviluppo e sono guidate dall'imprenditore in prima persona, "capace di affermarsi nonostante le difficoltà del sistema Italia e capace di conquistare i mercati mondiali", con elevata redditività e alto ritorno sugli investimenti. E' questo l'dentikit dei "Campioni d'Italia" che emerge da una ricerca condotta su oltre 7 mila imprese italiane da Gea, Arca Fondi Sgr e Harvard Business Review Italia (HBR), presentata nell'ambito del Premio Attrattività Finanziaria 2020 sulle caratteristiche di successo delle imprese eccellenti. "Queste leve dell'eccellenza sono solo italiane, specifiche del nostro ecosistema e rappresentano una condizione di adattabilità unica al mondo. L'attrattività finanziaria diventa rilevante per supportarne ulteriormente la crescita", sottolinea il presidente di Gea-Consulenti di Direzione, Luigi Consiglio, spiegando che negli ultimi anni "molte aziende hanno ridotto significativamente l'indebitamento, ma spesso a discapito della progettualità". Se si riuscisse a "rafforzare la struttura patrimoniale di questo tessuto d'imprese con una maggiore quantità di mezzi propri, sarebbe possibile moltiplicare fatturato, lavoro e occupazione dell'intero Paese". La ricerca ha stimato che "raggiungere il livello di capitalizzazione delle aziende tedesche, circa il doppio dell'indice italiano, permetterebbe al Pil industriale di crescere del 26% e a quello totale del 6%". Diventa, quindi, importante incentivare gli investimenti verso l'economia reale, attraverso strumenti che permettano al risparmio e ai fondi istituzionali di entrare nel capitale delle aziende senza limitarne il potenziale competitivo e la specificità della guida imprenditoriale. Tanto più che le imprese italiane - secondo lo studio - offrono un ottimo rendimento. In particolare, considerando solo le 1.031 imprese eccellenti individuate (con risultati superiori alla media) si registrano rendimenti complessivi anche al di sopra del 40% annuo. "Tutti noi dobbiamo impegnarci affinché le eccellenze d'impresa possano crescere e vengano portate all'attenzione del pubblico degli investitori", ha detto il Ceo di Arca Fondi Sgr, Ugo Loser, in occasione del webinar "Stato o Mercato: quali strategie per il rilancio dell'economia e delle imprese", organizzato da Eccellenze d'impresa, il laboratorio costituito da Gea-Consulenti di direzione, Arca Fondi Sgr e Harvard Business Review Italia, nell'ambito del Premio Attrattività Finanziaria 2020. "Dobbiamo aiutare i risparmiatori italiani ad investire, mediante i fondi Pir e il fondo pensione, una quota dei loro investimenti nelle eccellenze italiane per sostenerne lo sviluppo e la crescita sui mercati internazionali".
In collaborazione con:
Eccellenze d'impresa