Costumi, monili, maschere e cavalli, ma anche tanta musica. Sabato 18 e domenica 19 maggio piazza d’Italia, il salotto buono di Sassari, si trasforma in una grandissima arena musicale all’aperto. I migliori gruppi strumentali tradizionali e le più apprezzate compagnie di ballo sardo si alterneranno sul palco allestito ai piedi del palazzo della Prefettura. Ma anche fuori dal palco sardi di ogni parte dell’isola e turisti internazionali si esibiranno in una improvvisata compagnia da guinness dei primati, muovendosi tutti assieme al ritmo della tradizione e lasciandosi trascinare in un’atmosfera magica dai suoni di organetti, chitarre, launeddas e altri strumenti propri della musica folclorica isolana. Le due serate presentate da Giuliano Marongiu, storico divulgatore televisivo delle tradizioni musicali sarde, inizieranno alle 18 e complessivamente vedranno esibirsi 76 tra artisti, cori e gruppi.
Fedele alla sua natura ospitale, la Cavalcata Sarda omaggia con la musica anche altri mondi grazie a “Trimpanu”, la rassegna internazionale di musiche etniche ideata da Gianluca Dessì e organizzata dall’associazione culturale “Elva Lutza”. Giunta alla sua quattordicesima edizione, la kermesse che accende i riflettori sulla world music e sul folk, conquistando per questo un posto di riguardo tra gli eventi collaterali inseriti nel programma della Cavalcata Sarda, toccherà il suo apice venerdì 17 maggio, quando sul palco di piazza d’Italia saliranno i franco-colombiani “The bongo hop” e gli italiani “Stefano Saletti e Banda Ikona”. Un doppio appuntamento eccezionale, così come l’anteprima andata in scena qualche sera fa al Vecchio Mulino di via Frigaglia, che ha ospitato il concerto del musicista americano Michael McDermott.
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Comune di Sassari