Cassa Depositi e Prestiti apre ai territori, e comincia da Verona un piano di aperture di nuove sedi in tutta Italia. La prima è stata inaugurata oggi nel capoluogo scaligero, presenti i vertici di Cdp e il vice premier Matteo Salvini. L'evento si inserisce nell'ambito di un più ampio progetto finalizzato a rafforzare la capacità d'intervento del Gruppo nel Paese, come delineato dal Piano Industriale 2019-2021. Con l'avvio del nuovo modello operativo, CDP pone al centro della propria attività lo sviluppo sostenibile dei territori, come volano della crescita del sistema Paese, attraverso il supporto alle imprese - anche con un'attenzione a quelle di media e piccola dimensione - e tramite un rinnovato sostegno agli enti territoriali. "Il programma di apertura delle nuove sedi di Gruppo Cdp è espressione della volontà di mettere il territorio al centro del nostro operato" ha detto il presidente di Cassa Depositi e Prestiti, Massimo Tononi. "Il senso di responsabilità nei confronti degli oltre 26 milioni di risparmiatori postali e dei nostri azionisti - ha aggiunto - ci impone di privilegiare gli interventi che generano maggiori ricadute sull'economia del Paese e sul benessere dei cittadini". L'attività viene ridisegnata in funzione delle esigenze delle comunità locali, con un verso e proprio cambio di passo rispetto al passato: le nuove sedi -dopo l'apertura a Verona seguiranno Genova, Napoli, Firenze, Palermo, Bari e Torino - andranno a costituire nell'arco di piano una rete integrata a livello nazionale, con un significativo incremento di professionisti dedicati. Il sostanziale rafforzamento consentirà di valorizzare le sinergie con partner bancari e istituzioni locali. Le nuove sedi porteranno alle imprese sul territorio tutti i prodotti e i servizi del Gruppo CDP, che punta a supportare 60.000 aziende nei prossimi tre anni, mobilitando risorse proprie per oltre 80 miliardi di euro. "C'è un rapporto storico che unisce Cdp ai territori. Un rapporto che da oggi rafforziamo avviando da Verona il piano di apertura della nuova sede territoriale" ha spiegato l'amministratore delegato di CDP, Fabrizio Palermo. "I nuovi uffici - ha osservato - saranno operativi in tutta Italia, con un'offerta integrata di strumenti dedicati alle piccole e medie imprese e agli enti locali". "Grazie al nuovo modello integrato portiamo sul territorio le professionalità e le competenze del gruppo fatto di tecnici al servizio del Paese" ha concluso Palermo. All'inaugurazione della sede di Verona di CDP, nella splendida cornice del cinquecentesco Palazzo Giusti, che ospita anche l'omonimo Giardino, meta di turisti, è intervenuto anche il vicepremier Salvini: "Questa è la politica vera, seria. E' un finanziamento diretto alle piccole imprese, al territorio, alle amministrazioni locali del territorio, per lavorare sempre meglio". Salvini si è detto contento perché è un'istituzione "che si apre al territorio nel nome dell'autonomia, che va incontro ai risparmiatori, agli imprenditori, ai sindaci. E' un modello che vogliamo sviluppare anche in altre città italiane". Per CDP Verona rappresenta un centro nevralgico del sistema produttivo del Nord Est, oltre che uno snodo strategico di collegamento con il resto d'Europa. Per questo motivo, la nuova sede sarà il punto di riferimento di un'area che va ben oltre i confini regionali, servendo anche le province di Bolzano, Trento e Mantova, e anche di Vicenza. Il territorio veronese si caratterizza l'elevata presenza di distretti industriali di primaria importanza, all'interno dei quali stanno emergendo aziende leader in grado di trainare la catena dell'indotto e rafforzare le filiere produttive. Il gruppo CDP vuole accelerare questo processo virtuoso di consolidamento delle filiere, con un beneficio importante per l'economia nazionale. "E' un motivo d'orgoglio ma è la dimostrazione della crescita e dell'importanza della nostra città" ha sottolineato il sindaco, Federico Sboarina, intervenendo alla cerimonia. "Dopo due mesi dall'accordo con la Cina, come unica città presente durante il patto a Roma, per la Via della Seta, ora la Cassa Depositi e Prestiti apre la sua prima sede di nuova generazione qui da noi. Questo dimostra l'importanza del nostro territorio e l'importanza delle nostre imprese. Un grande segnale che rende Verona ancor di più protagonista". Nel corso dell'ultimo triennio il Gruppo CDP con il significativo contributo delle controllate Sace e Simest, ha supportato le imprese del Triveneto per oltre 20 miliardi di euro, anche in sinergia con il sistema bancario, Nello stesso arco temporale CDP ha concesso circa 700 milioni di euro di finanziamenti a più di 150 enti pubblici sul territorio, mentre il contributo a supporto di progetti di sviluppo infrastrutturale ha raggiunto quota un mld di euro. Nell'ambito del sostegno al social housing, ha impegnato oltre 200 milioni di euro, attraverso il Fondo Investimenti per l'Abitare (FIA), per la realizzazione di progetti di edilizia sociale. L'attività nel campo immobiliare, infine, ha riguardato anche una serie di operazioni a sostegno del settore turistico-alberghiero e di riqualificazione urbana.
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CASSA DEPOSITI E PRESTITI