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Navalny, giudice che mi condannò si pentì ma morì poco dopo

Navalny, giudice che mi condannò si pentì ma morì poco dopo

Prima di essere uccisa dal 'Covid' gli consegnò lettera di scuse

ROMA, 24 maggio 2022, 18:26

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Natalia Repnikova, la giudice che lo scorso anno convertì la condanna di Alexei Navalny da "sospesa" ad attiva, prima di morire, si è pentita della sua decisione. Lo ha raccontato lo stesso Navalny, durante il processo che oggi ha confermato per lui la condanna a 9 anni di reclusione. Le parole del principale oppositore russo di Vladimir Putin, sono state poi riprese su Twitter da Kira Yarmysh, la portavoce.
    Natalia Repnikova, ha detto Navalny, è morta sei mesi dopo la sentenza: "Ufficialmente per Covid". Ma poco prima della sua morte avrebbe segretamente fatto sapere a Navalny, attraverso una lettera consegnata da dei legali, di essere pentita della sua decisione.
   

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