Prima udieza a Gerusalemme del processo contro Benyamin Netanyahu con l'accusa di corruzione, frode e abuso di potere in tre distinte inchieste. "L'obiettivo è di abbattere un premier forte e di destra", ha detto Netanyahu all'ingresso del Tribunale di Gerusalemme, circondato da molti ministri del Likud. "Le accuse contro di me sono state inquinate fin dal primo giorno", ha aggiunto bollandole come "ridicole".
"Hanno fatto di tutto per farmi arrivare qui come un ex primo debole e voi - ha detto Netanyahu rivolto ai suoi elettori - siete più saggi di quel gruppo. Avete dato al Likud più voti di sempre". Netanyahu ha detto poi di entrare "a testa alta in tribunale" ed ha aggiunto che "non c'e' stato limite ai tentativi di abbattermi per abbattere il governo di destra". "Hanno inventato un capo di accusa tutto per me", ha continuato riferendosi al fatto di aver sollecitato "coperture positive" da parte dei media". "Allora continuerò a combattere, e non consentirò loro di abbattermi", ha sottolineato mentre fuori del palazzo di giustizia si sono fronteggiate manifestazioni contrapposte.
Al termine dell'udienza il premier ha lasciato il Tribunale di Gerusalemme. La prossima sarà il 19 luglio.
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