Il private banking si candida a
sostenere il passaggio generazionale nelle aziende familiari
italiane. "Sappiamo che il 99% delle imprese italiane sono Pmi e
che queste imprese, che generano il 79% dei posti di lavoro,
sono le vere protagoniste della crescita e dello sviluppo del
Paese attraverso, ad esempio, il successo dimostrato nel
penetrare i mercati internazionali" ha affermato il segretario
generale di Associazione italiana private banking, Antonella
Massari, nel corso di un convegno in Mediobanca. Dato che l'85%
di queste Pmi sono imprese familiari, "questo pone alcuni
problemi" e "il tema del passaggio generazionale e della
governance nelle Pmi familiari diventa centrale. E siamo
convinti che proprio su questo terreno il private banking possa
avere molte opportunità per affiancare gli imprenditori ben
oltre le tematiche strettamente correlate alle gestioni del
patrimonio finanziario", conclude Massari.
Da un'indagine Aipb presentata nel corso dell'appuntamento
milanese emerge che anche gli imprenditori si dichiarano pronti
ad accogliere proposte di soluzioni che li supportino nei
momenti di discontinuità (il 68%, contro un 13% che pensa di
poter gestire da solo le fasi critiche del ciclo di vita
dell'azienda).
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