(ANSA) - GENOVA, 02 LUG - "I saldi non tirano più. O almeno,
non in questa collocazione e con questa formula. I timori
paventati da Confesercenti alla vigilia sono stati confermati
dai fatti, con una prima giornata che, a Genova, non ha certo
fatto da detonatore alle vendite". Lo dice Francesca Recine,
presidente provinciale Fismo e vicepresidente nazionale
dell'associazione che rappresenta i negozi di abbigliamento e
calzature aderenti a Confesercenti: «Sinceramente non si è vista
la differenza con i giorni precedenti, anzi: venivamo da
settimane molto positive, che avevano registrato una ripresa
degli affari a livelli pre-Covid, e l'impressione è che chi,
oggi, è venuto a comprare, lo avrebbe fatto lo stesso, anche se
non ci fossero stati i saldi», aggiunge. «Ogni anno che passa -
prosegue Recine - siamo sempre più convinti che un inizio così
anticipato dei saldi sia controproducente. In estate, poi,
contribuisce pure il gran caldo ad allontanare le persone dallo
shopping, tant'è che oggi il movimento c'è stato soprattutto
nelle ore più fresche del mattino e in centro storico, grazie
alla presenza dei turisti. Ma poi, come era ovvio che fosse, la
gente è andata al mare. Il mondo del commercio è cambiato e il
meccanismo dei saldi va completamente rivisto tenendo conto
delle nuove dinamiche di consumo, sempre più intrecciate ai
flussi turistici e, quindi, diverse a seconda dei territori. E
se davvero vogliamo salvare l'istituzione "saldi", allora
restituiamole il senso stesso per cui questa pratica era nata:
segnare il passaggio dalla stagione estiva a quella invernale, e
viceversa, andandosi a collocare nel periodo di effettivo cambio
delle collezioni».
Più ottimismo traspare dai Centri commerciali di Coop Liguria
a Genova e Arenzano dove si definisce "buona" la prima giornata
di saldi. "Nonostante la giornata di sole sono stati buoni gli
ingressi rispetto alle altre giornate - sottolinea Andrea Pozzo,
direttore dei Centri Commerciali Europa, Il Mirto, Bisagno a
Genova e Le Lampare ad Arenzano - Come al solito
l'abbigliamento è la merceologia più ricercata dai clienti. Da
dopo le 17 c'è stato il classico afflusso in aumento alimentato
da chi ritorna dal mare". Anche all'Aquilone in Valpolcevera
afflusso nella media del primo giorno di saldi degli altri anni.
"Abbigliamento e calzature i settori con maggiori acquisti" -
sottolinea il direttore Paolo Picardi. (ANSA).