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Responsabilità editoriale di Advisor
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Energica Motor Company vuole diventare la Tesla delle due ruote e punta al break even entro un paio di anni con la produzione di 1.200 veicoli elettrici a due ruote l'anno dalle attuali centinaia. Nel 2018 la società modenese quotata all'AIM, primo costruttore di moto elettriche supersportive Made in Italy, ha messo a segno una serie di importanti accordi commerciali in Repubblica Ceca, Germania, Italia, negli USA (Florida, North Carolina e Texas), dove è stata aperta una filiale che si occupa della commercializzazione dei motocicli elettrici, mentre sono state avviate partnership in Francia, Germania, dove è stata aperta una base operativa a Monaco di Baviera.
La società - che conta una cinquantina di dipendenti - ha continuato ad aprirsi la strada in nuovi mercati nei primi sei mesi del 2019 con nuovi accordi commerciali in Olanda, Regno Unito, Sud Africa, USA, mentre a fine luglio è entrata ufficialmente nel mercato asiatico grazie a un nuovo accordo commerciale a Hong Kong. I conti di Energica Motor Company riflettono una realtà estremamente innovativa in fase di lancio: l’esercizio 2018 è stato chiuso con ricavi per 2,2 milioni di euro, quattro volte quelli realizzati nel 2017, e un risultato negativo pari a circa 7,3 milioni in connessione alla fase di start-up commerciale ancora in corso. Il gruppo prevede di continuare gli investimenti anche nell’esercizio 2019 per spingere e rafforzare ulteriormente il proprio brand e i propri prodotti.
Energica, infatti, nasce come "costola" del gruppo modenese CRP (gli azionisti di riferimento sono le controllate CRP Meccanica e CRP Technology), che rappresenta un centro d’eccellenza per le tecnologie all’avanguardia all'interno di quella che è considerata la Motor Valley italiana, e si avvale di alcune tra le menti più brillanti della Formula 1, visto che solo figure altamente qualificate assemblano i suoi modelli. Non è un caso che nel corso del 2018 la società sia stata scelta come costruttore unico per la competizione sportiva FIM Enel MotoE World Cup. Oggi la gamma Energica include 3 modelli, tra cui la sportiva Ego che è base per la Ego Corsa, la versione corsaiola utilizzata dai team MotoE. La sportiva stradale Ego vanta prestazioni pari alle moto "tradizionali" ed è in grado di passare da 0 a 100 km/h in 3 secondi fino a raggiungere una velocità massima di 240 km/h con una potenza di circa 107 kW (circa 145 cv) e una spinta talmente vigorosa da non far rimpiangere i cali di giri del motore dettati dai continui cambi di marcia dei classici motori endotermici, rendendola così più veloce di una 600 supersport.
"Il 2018 è stato un anno caratterizzato da un’importantissima crescita per la nostra società con un fatturato di 4 volte superiore rispetto a quello del 2017 e che a soli 2 anni dalla messa in produzione della prima moto elettrica ha ottenuto uno dei più importanti riconoscimenti a livello mondiale con l’aggiudicazione del ruolo di costruttore unico del MotoE per i prossimi 3 anni a conferma della superiorità della tecnologia sviluppata internamente" racconta Livia Cevolini (nella foto), CEO di Energica Motor Company. "Il risultato sulle vendite - prosegue - è stato ottenuto anche grazie all’intenso lavoro svolto dal nostro team non solo per la ricerca continua della supremazia tecnologica, ma anche per l’ampliamento della rete di distribuzione che oggi conta 41 dealers in 3 continenti di cui 10 in US e che continuerà a crescere nei prossimi anni".
"Oggi riteniamo che gli investimenti più rilevanti siano stati realizzati e che sia stata allestita una struttura organizzativa solida in grado di supportare lo sviluppo; a fronte anche di un mercato global sempre più pronto ad accogliere l’innovazione nel settore della electric mobility, ci attendiamo di raggiungere l’obiettivo di il break even entro i prossimi 2 anni. Il nostro prodotto ha conquistato un posizionamento da leader di mercato che abbiamo e vogliamo continuare a mantenere, non solo grazie a MotoE, ma anche grazie agli accordi di collaborazione come quello recentemente siglato con Dell'Orto per la realizzazione e commercializzazione di una nuova tipologia di Power Unit destinata a moto elettriche (EV) o alle partnership con operatori di primario standing tra cui Samsung e Octo Telematics e di nuovi percorsi che valuteremo attentamente di volta in volta, nell'ottica di un rafforzamento costante del brand a livello globale".
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