Suzano, il più grande produttore di cellulosa da legni duri al mondo, ha tenuto quest’oggi la sua seconda chiamata annuale su temi ambientali, sociali e di governance (Environmental, Social and Governance, ESG) imperniata sulla sua ambizione ad essere una ‘impresa rigenerativa per una società rigenerativa’. La chiamata ESG di quest’oggi ha evidenziato progressi misurabili e ambizioni nell’ambito di tre aree di intervento: cambiamento climatico, biodiversità e sviluppo sociale.

Sul tema del cambiamento climatico, l’iniziativa ACT del governo francese e del CDP pone Suzano alla testa di aziende sue pari nel settore per, sostanzialmente, ogni parametro. Nel 2021 Suzano ha anticipato il proprio obiettivo di rimuovere 40 milioni di tonnellate di anidride carbonica dall’atmosfera spostandolo dal 2030 al 2025, il cui raggiungimento sta avvenendo grazie a miglioramenti nei suoi processi industriali, come la sostituzione sistematica dell’uso di carburanti fossili presso i suoi stabilimenti con energia da biomasse, nonché attraverso la conversione di terre degradate.

Nell’ambito degli impegni sociali assunti dall’impresa, nel 2020 Suzano aveva fissato un traguardo: contribuire all’uscita di 200.000 persone dalla condizione di povertà.

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Hawthorn Advisors
Jamie Plotnek
suzano@hawthornadvisors.com

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