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Banche:spinta da tassi e ripresa ma rischi da fine moratoria

Banche:spinta da tassi e ripresa ma rischi da fine moratoria

Azioni in crescita, mercoledì incontro Abi-Bankitalia

ROMA, 16 gennaio 2022, 12:07

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il previsto aumento dei tassi da parte della Fed con conseguenze già visibili sui rendimenti del mercato obbligazionario spinge i titoli del settore bancario europeo ed italiano, dopo quasi un decennio di andamento stagnante. A sostenere i titoli del settore credito, il cui indice europeo è salito del 10% da inizio anno mentre quello italiano ha guadagnato il 7,8% in un mese, è anche la ripresa economica in corso.
    E tuttavia, almeno per le banche italiane, oltre alla diffusione della pandemia e della variante Omicron, un'incognita è anche rappresentata dalla fine della moratoria e delle altre misure anti crisi, scadute a fine dicembre. La pressione per rinnovarle, che sta venendo dall'Abi, i sindacati del comparto e molte associazioni di categoria, non sembra per ora far breccia nelle autorità nazionali ed europee. Una richiesta che verrà con ogni probabilità ripetuta mercoledì prossimo dal comitato esecutivo Abi al vice dg di Banca d'Italia Paolo Angelini, che peraltro siede nel comitato di Basilea.
    Si vedrà poi se queste richieste troveranno il sostegno più convinto delle forze politiche che, pur auspicando un rinnovo, sono al momento impegnate nella partita del Quirinale e nel chiedere al governo un aiuto a lavoratori e imprese contro il caro energia.
   

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