(di Paolo Verdura) Il debutto in Borsa di Stellantis, l'evolversi della crisi politica sul Governo Conte, l'insediamento del neo-presidente Usa Joe Biden e la decisione sui tassi della Bce sono gli eventi chiave della terza settimana del 2021. Le campanelle di Piazza Affari e della Borsa di Parigi suoneranno in contemporanea lunedì 18 per accogliere il nuovo colosso mondiale dell'auto, mentre il debutto a New York è atteso per il giorno successivo. Tra lunedì e martedì è attesa anche la conta in Parlamento per capire se l'esperienza del Governo Conte, privato dei due ministri di Italia Viva, giunge al capolinea o può proseguire. A metà settimana invece giura il presidente Usa Joe Biden e giovedì la Bce si esprime sui tassi dell'Eurozona.
Questi i principali appuntamenti economico finanziari della settimana tra il 18 e il 24 gennaio.
Lunedì 18 Wall Street sarà chiusa per celebrare Martin Luther King. Dalla Cina arriva il dato trimestrale e annuale sul Pil, atteso in crescita rispettivamente del 3,2 e del 6,1%. In calendario anche la produzione industriale e le vendite al dettaglio nel Celeste Impero. Dall'Italia arriva il tasso d'inflazione, a Milano e a Parigi debutta in borsa Stellantis e si riuniscono i ministri degli affari europei in videoconferenza, mentre inizia la maratona di Giuseppe Conte in Parlamento per riferire sulla crisi di Governo.
Martedì 19 si riuniscono in videoconferenza i ministri economici europei e vengono diffuse le immatricolazioni di auto in dicembre in Gran Bretagna, Germania, Francia e Italia. Dalla Germania e dall'Ue arriva la fiducia economica Zew, mentre si conclude a Roma il passaggio in Parlamento del presidente del consiglio Giuseppe Conte, che culmina con la votazione sulla fiducia in Senato e alla Camera. Dall'altra parte dell'Oceano intanto viene diffuso il Redbook mensile sul commercio e a Wall Street Stellantis prende il posto di Fca.
Mercoledì 20 è il giorno del giuramento di Joe Biden, che si insedia alla Casa Bianca. Alcune ore prima la Banca Centrale Cinese si esprime sui tassi e nel Vecchio Continente viene diffuso il tasso d'inflazione in Gran Bretagna, Germania e nell'Ue. In arrivo dagli Usa le richieste settimanali di mutui.
Giovedì 21 inizia con la fiducia dei consumatori in Australia, le importazioni e le esportazioni in Giappone e la decisione sui tassi della Bank of Japan. Dall'Italia arrivano gli ordini e le vendite industriali e l'asta di Btp decennali del Tesoro. La Bce decide sui tassi e tiene la tradizionale conferenza stampa, seguita dalla fiducia dei consumatori nell'Ue. Dagli Usa arrivano le richieste di sussidi di disoccupazioni e i vari indici della Fed di Filadelfia.
La settimana si chiude venerdì 22 con l'inflazione in Giappone, le vendite al dettaglio nel Regno Unito. Segue la fiducia dei manager (Pmi) in Francia, Germania, nell'Ue, nel Regno Unito e negli Usa, dove viene diffuso anche il dato sulle vendite di case.
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