Ottimiste le principali Borse
europee e positivi i future Usa, nonostante le incertezze
dell'Asia e col Pil del Giappone in calo. Buone notizie dagli
indici Pmi manifatturieri, da quello dell'eurozona a quelli dei
singoli Paesi, da Italia a Spagna, Francia e Germania. La
migliore è Francoforte (+2,1%), seguita da Parigi (+1,1%),
Londra (+0,9) e Madrid sulla parità (+0,09%) e Milano (+0,8%),
con lo spread in salita a 156 punti e le banche non molto in
forma, a partire da Banco Bpm (-2,4%), con l'eccezione di Ubi
(+1,9%), di cui è attesa la trimestrale. Nel resto d'Europa in
ordine sparso, con perdite per Hsbc (-4,6%) e guadagni per
Lloyds (+2,3%) e Bnp Paribas (+2,2%).
L'indice d'area, Stoxx 600, cresce dell'1,1%. Bene i
semiconduttori, da ams (+3,3%) e Infineon (+2,5%). Tra le auto
spicca Porsche (+4,2%) con Volkswagen (+3,7%). Su i petroliferi,
come Total (+2,4%), tranne eccezioni, col greggio in calo (Wti
-0,4% a 40,1 dollari al barile), mentre sale l'oro (+0,2%) a
1.971 dollari l'oncia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA