Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Milano debole con Europa e Atlantia, tiene Campari

Borsa: Milano debole con Europa e Atlantia, tiene Campari

Vendite anche su Diasorin, Leonardo e Saipem, scivolano banche

MILANO, 09 luglio 2020, 18:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Piazza Affari ha concluso una giornata in ampio calo seguendo l'orientamento dell'Europa e la seduta di Wall street: l'indice Ftse Mib ha chiuso in calo dell'1,98% a 19.505 punti, l'Ftse All share in ribasso dell'1,86% a quota 21.291 in un clima nervoso.
    Tra i mercati azionari del Vecchio continente ha tenuto solo Francoforte, soprattutto grazie alla trimestrale del gruppo informatico Sap (+4,5% finale), mentre a Milano le tensioni per la concessione di Autostrade per l'Italia hanno pesato sulla controllante Atlantia, che ha chiuso con una caduta dell'8,2% a 13,1 euro tra scambi molto forti.
    Vendite anche su Saipem, Leonardo e Diasorin, chje hanno perso oltre il 4%, mentre nel finale di seduta si sono appesantite le banche, anche per il ritorno di qualche tensione sui titoli di Stato italiani: Banco Bpm ha perso il 3,6%, Unicredit il 3,4%, mente Ubi ha ceduto il 2,3% a 3,04 euro e Intesa l'1,8% a quota 1,73.
    Male Eni (-3%), debole Tim (-1,2%), in rialzo oltre il punto percentuale Stm e Campari, mentre tra i titoli a minore capitalizzazione spiccano i cali di Saras (-7,6%) e Banca intermobiliare (-6%). Leggermente positiva Mps.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza