Da Fabrizio Gifuni-Aldo Moro in scena
"Con il vostro irridente silenzio", a Roma, a "Il peso del mondo
nelle cose" di Alejandro Tantanian per Claudio Longhi, a Modena:
con timida cautela tornano ad aprire i palcoscenici italiani per
una nuova stagione che deve trovare la sua strada tra le misure
di sicurezza sanitaria e la voglia di tornare in scena, dal
vivo, per quel rito collettivo che è il Teatro. Tra gli
appuntamenti del week end, anche "DNA - Dopo la Nuova Alba",
progetto del Gruppo della Creta dal testo di Anton Giulio
Calenda per la regia di Alessandro Di Murro e "La dodicesima
notte (o quel che volete)" di Shakespeare diretto da Loredana
Scaramella, entrambi ancora nella capitale. Fino a Narni Città
Teatro prima edizione della manifestazione che riempirà i vicoli
e gli spazi più rappresentativi del centro storico della
cittadina umbra, con Matthias Martelli ne "Il primo miracolo di
Gesù Bambino" dal "Mistero Buffo" di Dario Fo e Franca Rame e
"Acquasanta" di Emma Dante con Carmine Maringola e poi ancora
Moni Ovadia, Elio Germano, Chiara Michelini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA