"Da tanto tempo si fa poco per il
teatro, non è solo per colpa del covid. Per carità, gli
accorgimenti sanitari servono ma le istituzioni dovrebbero avere
più cura per il teatro, che non si può fare in smart working ma
solo, appunto, a teatro": lo ha detto all'ANSA Enrico Brignano a
margine della presentazione del suo nuovo one man show "Un'ora
sola vi vorrei", che sarà in onda su Rai2 in cinque prime serate
a partire da martedì 22 settembre. "Mi dispiace perché tanti
teatri non riapriranno. Ora che 1000 persone potranno tornare
allo stadio, speriamo che questo presto valga anche per il
teatro", ha aggiunto, "noi italiani siamo i gestori di un
patrimonio culturale millenario e dovremmo essere più
responsabili nel tutelarlo. Ci sono tanti delitti che sono
dettati dalla mancanza di cultura. E a teatro si fa cultura e si
può viaggiare con la fantasia". Dello stesso avviso Ludovico Di
Meo, direttore di Rai2, che ha dichiarato di avere "l'intenzione
di inventarci qualcosa per il teatro, magari come abbiamo fatto
per il cinema con il programma Primo set", sottolineando che "si
parla poco della crisi del cinema ma su quella dei teatri c'è
silenzio. Di certo, il teatro soffriva anche prima del covid".
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