Al King Fahd Stadium, che accoglie
più di 30 mila persone, in scena il 16 gennaio (e in diretta
sulla tv nazionale) "Leila, the Land of Imagination", spettacolo
senza precedenti in Arabia Saudita ideato e creato da Balich
Worldwide Shows. Team tutto al femminile capitanato dalla
Creative Director italiana Anghela Alò per celebrare una nuova
generazione di donne in Arabia Saudita. Lo show chiude la Riyadh
Season, il festival con più di 100 eventi artistici e sportivi,
in 12 zone della capitale, che ha ospitato milioni di
visitatori, grazie anche alle recenti aperture verso il turismo
straniero.
"Leila è il simbolo della nuova generazione femminile saudita
che vive una realtà mutevole, in profondo cambiamento. Il
concetto dello spettacolo potrebbe essere ripreso in un'unica
frase: le linee del terreno e le linee della mano sono le
stesse. Il futuro, che è alle porte, è nelle mani di Leila ma,
per poterlo conoscere, ha solo bisogno di dare libero sfogo alla
sua immaginazione" dice Anghela Alò.
Lo show è costituito da 7 segmenti principali con performance di
danza e teatro, ma anche numeri acrobatici, di parkour,
videoproiezioni, film, ologrammi ed effetti speciali, sia
acquatici che pirotecnici, che hanno coinvolto circa 500
artisti, 300 membri del team provenienti da 26 paesi diversi,
oltre 90 ballerini, più di 600 costumi, 260 elementi scenici
straordinari, musiche originali e produzioni video spettacolari.
Nel team centinaia di professionisti sauditi, danzatori
folcloristici e artisti locali. Il più giovane di tutti è un
acrobata di 8 anni, giovane promessa del panorama saudita. Ma
vede anche la partecipazione di artisti speciali come Samira Al
Khamis, la prima ballerina saudita, lo scrittore saudita Youssef
Al Mohaimeed, la cantante Amel Sdiri, il calligrafo Mohammed
Khodr. Lo show verrà trasmesso dalla tv nazionale saudita dalle
20:30 ora locale. Su www.instagram.com/balichws/?hl=it il
racconto social dalle 18:30 ora italiana.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA