Claudio Orazi lascia l'incarico di
soprintendente dell'Ente Lirico di Cagliari. Una scelta motivata
da ragioni di carattere personale e familiare, come ha spiegato
lo stesso Orazi nell'annunciare la decisione. "Ho interpretato e
svolto il mio ruolo con l'onore e il piacere di porre il Teatro
Lirico di Cagliari e la terra di Sardegna al centro di un ampio
progetto culturale - ha detto Orazi - che da un lato ci ha visti
più radicati sul territorio dall'altro aperti al mondo con una
attività di internazionalizzazione, penso al rapporto con gli
Stati Uniti d'America, che, nel docufilm a firma del grande
Martin Scorsese, trova la punta di diamante della mia azione che
è stata al servizio di una idea di come la cultura e il
patrimonio musicale italiano possano imporsi mantenendo le
prerogative di impegno sociale e a beneficio di tutti".
Ora l'amministrazione comunale provvederà alla nomina del suo
successore dopo il 30 settembre, data della decorrenza delle
dimissioni.
"Un ringraziamento particolare al Soprintendente Claudio
Orazi - sottolinea il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu - che
lascia un Teatro Lirico efficiente, con un bilancio positivo,
un'istituzione che ha aumentato notevolmente la sua presenza
nelle scuole, ha accolto studenti di ogni ordine e grado, ha
perseguito politiche di radicamento sul territorio, ha dialogato
con istituzioni e associazioni locali".
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