Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dostoevskij per 50 anni sacrario tedesco

Dostoevskij per 50 anni sacrario tedesco

13/7 debutta nuovo progetto nel cimitero germanico a Passo Futa

FIRENZE, 10 luglio 2019, 17:40

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un progetto teatrale ispirato a Dostoevskij per il 50/mo anniversario dalla inaugurazione del Cimitero militare germanico del Passo della Futa, sull'Appennino Tosco-Emiliano, a Firenzuola (Firenze), anche scenario unico della messa in scena dello spettacolo ideato, scritto e diretto da Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni e prodotto dalla compagnia teatrale Archivio Zeta di Bologna.
    'Pro e contra Dostoevskij' il titolo della drammaturgia originale ispirata in particolare ad alcuni frammenti del racconto 'Il sogno di un uomo ridicolo' (1877) e ad alcune scene del romanzo 'I fratelli Karamazov' (1879). Il debutto, all'interno del maggiore sacrario tedesco in Italia, è il 13 luglio alle 18, 23 poi le repliche fino al 18 agosto, sempre al tramonto (a luglio 14,20,21,27,28; ad agosto 1 e 2 e poi dal 4 al 18 tutti i giorni).
    Il cimitero germanico del Passo della Futa fu costruito tra il 1962 e il 1969 dall'architetto Dieter Oesterlen: vi sono seppelliti più di 30.000 giovani soldati tedeschi mandati a combattere sulla Linea Gotica. Oesterlen doveva interpretare nella forma il motto che "le tombe di guerra incitano alla pace, chiunque voglia collaborare alla diffusione delle idee per la pace è il benvenuto". L'idea che la costruzione dà è quella di una spirale senza fine che improvvisamente si interrompe: è costituita da un muro di duemila metri che sale avvolgendo la montagna fino alla cima e circonda i sepolcri dei caduti. Fu inaugurato il 28 giugno 1969. Da sedici anni Archivio Zeta sale al Passo della Futa per mettere in scena un progetto unico nel suo genere, con la riscoperta e la valorizzazione di un "luogo della memoria, tragicamente simbolico, dei nemici, dei vinti, di sepoltura per giovani dai 16 anni e la possibilità di vedere rappresentati testi di grande respiro immessi in un paesaggio superbo come quello dell'Appennino".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza