Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mogol e il nome d'arte 'cinese' scelto dalla Siae

Mogol e il nome d'arte 'cinese' scelto dalla Siae

L'artista "Pensare che non mi piaceva". Ne aveva proposti 120

10 luglio 2019, 15:26

Silvia Lambertucci

ANSACheck

Mogol e Nastasi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Mogol e Nastasi - RIPRODUZIONE RISERVATA
Mogol e Nastasi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Mogol? "Forse non lo sapete ma il nome d'arte di questo grandissimo creativo italiano lo ha inventato la Siae". Inossidabile nel suo raffinato blu, Gianni Letta interviene nelle parti del padrone di casa alla presentazione dell'Annuario 2018 della Società degli autori e degli editori, ospitato quest'anno nella sede di Civita di cui è il presidente. E rivela una curiosità che scatena un siparietto fra i due grandi, l'autore di canzoni che hanno fatto la storia e il politico protagonista di tante stagioni della Repubblica. "Era il 1959, Giulio Rapetti fece domanda di iscrizione alla Siae chiedendo di assumere un nome d'arte - racconta sapiente Letta - peccato che non ne aveva in mente uno preciso, inviò alla Siae una lista di 120 nomi.. alla fine furono i funzionari a sceglierne uno". Mogol scatta in piedi, conferma, racconta: "Io che non ricordo quasi niente, questa cosa qui ce l'ho scolpita nella memoria - premette- quando mi arrivò la lettera della Siae e lessi quel nome, Mogol, mi prese uno scoramento totale..." Praticamente un rifiuto, ricorda: "Pensai, oddio, un nome cinese!!!". Pausa ad effetto, sorriso sornione, poi la battuta: "Mi calmai solo convincendomi che nessuno sarebbe venuto a saperlo". La platea applaude affettuosa. Lui si schernisce e conclude: "Alla fine mi sono ricreduto, quel Mogol mi ha aiutato davvero, è un nome che una volta che lo senti non lo dimentichi più".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza