La famiglia di Michael Jackson fa
causa ad Hbo dopo la sua decisione di mandare in onda il mese
prossimo il controverso documentario 'Leaving Neverland' e
chiede 100 milioni di dollari. Il documentario, presentato a
gennaio al Sundance Festival in Utah, racconta la storia di
James Safechuck e Wade Robson i quali sostengono di essere stati
molestati da Jackson quando erano dei bambini.
Non potendo far causa per diffamazione visto che Jackson è
deceduto, la famiglia sostiene che Leaving Neverland viola una
clausola di non denigrazione compresa in un contratto del 1992
tra la popstar e Hbo. Secondo la famiglia, inoltre, il network
prima di finanziare il documentario avrebbe avrebbe potuto
accertarsi che ci fosse un equilibrio tra i soggetti
rappresentati invece di dar voce solo a due individui che per
anni sotto giuramento hanno testimoniato che Jackson non fece
nulla di inappropriato nei loro confronti.
Hbo ha fatto sapere non cambierà la decisione di mandare in onda
il docu in due parti, 3 e 4 marzo.
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