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'La stirpe del vino' vince il Premio Biblioteca Lunelli

'La stirpe del vino' vince il Premio Biblioteca Lunelli

Scritto a quattro mani da Attilio Scienza e Serena Imazio

ROMA, 02 luglio 2020, 16:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Attilio Scienza e Serena Imazio con 'La stirpe del vino' (Sperling&Kupfer) sono i vincitori del Premio Biblioteca Lunelli, il primo riconoscimento in Italia rivolto a libri nei quali il protagonista sia il vino.
    La giuria, presieduta da Marcello Lunelli, è composta da Oscar Farinetti, Chiara Maci, Matteo Marzotto, Alessandro Saviola, Andrea Segrè e Fabio Tamburini.
    "Attilio Scienza e Serena Imazio in poco più di 200 pagine districandosi tra analisi del Dna, mito, archeologia e antropologia ricostruiscono con scrittura lieve e affascinante lo straordinario cammino della vite che da selvatica che era si esprime oggi in una miriade di vitigni; un libro importante che fruga nel passato e sa scrutare nel futuro" afferma la motivazione della giuria.
    Rilevando il buon livello dei titoli che hanno partecipato a questa edizione del Premio Lunelli, la giuria ha ritenuto degni di menzione: 'Marsala, il vino di Garibaldi che piaceva agli inglesi' (Kellermann Editore) di Angelo Costacurta e Sergio Tazzer, 'Il mistero del Barolo' (Utet) di Giovanni Negri, 'Si pubblica il sabato' (Unione Italiana Vini), a cura di Giulio Somma e 'Stappato. Un astemio alla corte di re Carlo' (Baldini&Castoldi) di Tiziano Gaia.
   

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