Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Venezia: Om Devi, in Vr rivoluzione donne nell'India di oggi

Venezia: Om Devi, in Vr rivoluzione donne nell'India di oggi

Unica opera italiana in gara per sezione di Vr a Lido

ROMA, 08 settembre 2020, 19:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un viaggio a 360 gradi nell'India di oggi, attraverso lo sguardo di tre donne che si battono per l'emancipazione femminile, affermando, nella vita privata e nei loro luoghi di lavoro, il diritto alla vita, l'indipendenza economica, la parità di diritti e il libero accesso alla conoscenza. E' quanto mette in scena il documentario Om Devi: Sheroes Revolution di Claudio Casale l'unica opera italiana nel concorso di Venezia Vr, Sezione della Mostra del Cinema dedicata alla realtà virtuale .
    Nell'esperienza immersiva in Vr incontriamo le protagoniste: Anjali, una ginecologa nel più grande ospedale pubblico di Varanasi, del tradizionalista Stato indiano dell'Uttar Pradesh.
    Segue le sue pazienti come medico e le sprona a diventare indipendenti dal punto di vista economico, aprendo a proprio nome un conto in banca, all'insaputa dei familiari. Shabam è una 28enne sopravvissuta a un attacco con l'acido quando ne aveva 16. Dopo sette anni di clausura casalinga, nei quali Shabnam ha conosciuto la vergogna, il dolore e la rabbia, pensando di essere l'unica donna al mondo ad aver subito questo attacco, ha reagito e ora lavora in un'associazione che impiega esclusivamente donne vittime di attacchi con l'acido in un caffè-ristorante, lo Sheroes Hangout. C'è infine la 20nne Devya Arya ;che vive e studia da quando ha nove anni in un monastero per sole donne a Varanasi. Si prepara a diventare una sacerdotessa, e sta per iniziare il dottorato all'università per poter essere un'insegnante di Sanscrito. Per lei il diritto alla conoscenza gratuita e senza distinzione di genere e di status è la base per una società giusta ed equilibrata.
    Om Devi: Sheroes Revolution, (Prodotto da Sibilla Film con Kautilya Society Varanasi Heritage Foundation e AlteraWide) ;nasce "dal desiderio di vedere, comprendere osservare pezzi di questa nuova storia indiana - spiega il regista - di cui Anjali, Shabnam e Devya Arya sono interpreti e protagoniste, in un'India che cambia e ogni giorno cerca il suo punto di equilibrio in tema di diritti civili, e dove mito, religione, storia e antropologia si mescolano senza soluzione di continuità".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza