"Mi sono sempre
minato da solo. Ogni volta che qualcuno mi ha fatto dei
complimenti su qualcosa, ad esempio 'reciti bene', ho smesso di
farlo. Vorrei essere invisibile, scomparire sempre di più ed
essere dimenticato. Reagisco agli stimoli che mi hanno cambiato
la vita e di cui non ho bisogno. Continuerò a defilarmi fino a
diventare un puntino". Così Marco D'Amore racconta la sua nuova
fase di vita e carriera, in veste non di interprete (e sembra lo
sarà sempre meno), ma di sceneggiatore di Dolcissime, il film
scritto con il regista Francesco Ghiaccio, in anteprima al 49/o
Giffoni Film Festival e in arrivo al cinema dall'1 agosto per
Vision Distribution.
Con Valeria Solarino, Vinicio Marchioni, Giulia Barbuto Costa
Da Cruz, Alice Manfredi, Margherita De Francisco, Giulia
Fiorellino, Licia Navarrini, il film racconta le difficoltà
dell'adolescenza, con tre insperabili amiche, eternamente in
lotta con i chili di troppo, che decidono di iscriversi a un
campionato di nuoto sincronizzato.
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