(di Claudio Sebastiani)
Mistero e
meraviglie dell'arte si incontrano a ferragosto nella Pinacoteca
comunale di Città di Castello nel nome della Sora Laura, la
donna amata da Alessandro Vitelli, capitano di ventura della
casata legata alla storia rinascimentale della città, che
secondo la leggenda torna a manifestarsi nelle sale del museo
nelle notti di plenilunio.
Il mito del fantasma intrappolato a Palazzo Vitelli alla
Cannoniera rivive infatti ancora nelle visite di notte del ciclo
di appuntamenti "Pinacoteca al chiaro di luna", organizzate da
Poliedro Cultura in collaborazione con il Comune. Venerdì 14
agosto, dalle 21 alle 23, sarà possibile provare "il brivido" di
ammirare il giardino all'italiana, la facciata dell'edificio del
Vasari e le opere d'arte di grandi maestri come Raffaello Sanzio
e Luca Signorelli. A tu per tu - annuncia il Comune - con la
"storia affascinante" di Sora Laura e con la suggestione della
presenza soprannaturale che i racconti, ma anche alcune indagini
scientifiche, hanno contribuito ad alimentare negli anni.
"E' anche grazie a una leggenda come quella della Sora Laura,
oltre che per opere d'arte di straordinario valore che siamo
onorati di ospitare in città, che la Pinacoteca comunale merita
di essere riscoperta dai tifernati e visitata dai turisti anche
in questa inedita fase di emergenza da Covid-19, nella quale i
percorsi studiati all'interno del palazzo nel rispetto delle
disposizioni finalizzate alla tutela della salute pubblica
offrono l'opportunità non comune nel panorama nazionale di
ammirare tutte le sale a disposizione nel museo", commentano il
sindaco Luciano Bacchetta e l'assessore alla Cultura Vincenzo
Tofanelli.
Secondo la leggenda risalente alla metà del 1500, Laura,
giovane e di umili origini, ma bellissima e affascinante, fu
portata a vivere nella dimora oggi sede della Pinacoteca
comunale da Alessandro Vitelli, a dispetto della moglie Angela
Paola dei Rossi di San Secondo Parmense che poi abbandonò il
palazzo. Dedita al ricamo di fazzoletti nei lunghi periodi di
assenza di Alessandro per le battaglie nelle quali la casata era
coinvolta, prese l'abitudine di affacciarsi alla finestra, sopra
la volta che sovrasta la strada, e di lasciar cadere un
fazzoletto al passaggio di un bel giovane, come scusa per farlo
entrare nel palazzo. La leggenda - ricorda ancora il Comune -
per lungo tempo portò i giovani della città a non passare nelle
notti di luna piena sotto la volta di Palazzo Vitelli alla
Cannoniera, per paura di scorgere lo spirito inquieto della Sora
Laura.
Per prenotare le visite guidate, con biglietto ridotto, in
programma venerdì 14 agosto alle 21 e alle ore 21.30 in
occasione di "Pinacoteca al chiaro di luna" è possibile
contattare Poliedro cultura ai numeri telefonici 075.8554202 e
075.8520656 oppure all'indirizzo di posta elettronica
cultura@ilpoliedro.org.
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