La verità da comunicare alla gente
comune, 'Il secondo principio di un artista chiamato Banksy', è
il tema al centro di una mostra ideata dall'associazione
MetaMorfosi, dal 23 novembre al 29 marzo a Palazzo Ducale di
Genova, per indagare l'artista visivo contemporeaneo - o gruppo
di artisti? L'anteprima del progetto culturale plasmato con il
silenzio-assenso dello stesso Banksy è stata presentata nel
Sottoporticato di Palazzo Ducale dai tre curatori: Gianluca
Marziani, Stefano Antonelli e Acoris Andipa, insieme al
presidente di MetaMorfosi Pietro Folena, la direttrice della
Fondazione per la cultura Palazzo Ducale Serena Bortolucci,
l'assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo e il cultural
manager del Comune di Genova Maurizio Gregorini. Più di cento le
opere e gli oggetti originali dell'artista esposti, dai dipinti
a mano libera della primissima fase della sua carriera a
numerosi stencil, dalla scultura 'Mickey Snake' con Topolino
inghiottito da un pitone a poster da collezione.
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