(ANSA) - NAPOLI, 06 GIU - Fabbricava e commercializzava
ingenti quantitativi di banconote contraffatte, di pregevole
fattura e di vario taglio, in particolare 20 e 50 euro, la banda
sgominata dai militari del Nucleo di polizia
economico-finanziaria di Napoli e del Nucleo speciale di polizia
valutaria della Guardia di Finanza, che hanno emesso misure
cautelari per dieci persone. Secondo quanto emerso dalle
indagini la 'zecca parallela', avrebbe messo in circolazione
oltre 5 milioni di euro falsi (di cui 1,9 milioni finiti sotto
sequestro), generando un profitto illecito di circa 750mila
euro.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di
Napoli Nord, su richiesta della procura, ha disposto quattro
arresti in carcere, tre arresti ai domiciliari e tre obblighi di
dimora. Le accuse, a vario titolo, sono associazione per
delinquere finalizzata alla falsificazione di monete, spendita e
introduzione nello Stato di monete falsificate.
A guidare la banda c'erano due napoletani che, secondo quanto
emerso dalle indagini, si avvalevano di una stabile
collaborazione con un falsario, incentivandolo e sollecitandolo
ad incrementare la quantità e la qualità della produzione.
Inoltre individuavano gli acquirenti finali delle banconote
false con i quali concordavano acquisto, consegna e pagamenti.
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