Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Figlia e genero boss fermati a Fiumicino, disposto carcere

Figlia e genero boss fermati a Fiumicino, disposto carcere

Gip Civitavecchia non convalida fermo nei confronti della donna

NAPOLI, 22 gennaio 2022, 10:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il gip di Civitavecchia ha convalidato il decreto di fermo emesso dalla DDA di Napoli nei confronti di Luca Esposito, genero di Patrizio Bosti, quest'ultimo ritenuto uno dei vertici del cartello camorristico denominato "Alleanza di Secondigliano". Esposito è stato bloccato dalla Polizia nell' aeroporto di Fiumicino, insieme con la moglie, Maria Bosti, figlia del boss, mentre stava per imbarcarsi su un volo per Dubai, lo scorso 17 gennaio.
    Il giudice ha ritenuto di non convalidare il provvedimento che la Procura aveva emesso anche nei confronti di Maria Bosti in quanto la donna è stata trovata sprovvista del biglietto e quindi è stato ritenuto insussistente il pericolo di fuga.
    Ciononostante il giudice ha ritenuto necessaria una misura cautelare in carcere per entrambi.
    Marito e moglie - difesi dall'avvocato Raffaele Chiummariello - sono accusati, nell'ambito di una indagine dei sostituti procuratori antimafia Teresi e Converso, di "corruzione di incaricati di pubblico servizio aggravato dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il sodalizio di appartenenza".
    Secondo gli inquirenti, infatti, per poter salire sul volo diretto negli Emirati Arabi si sarebbero procurati a pagamento - attraverso medici compiacenti - falsi certificati di avvenuta vaccinazione SARS-Cov-2 e falsi certificati di test molecolare con esito negativo. Gli atti del procedimento sono stati trasmessi a Napoli, per competenza territoriale, dove entro venti giorni l'ordinanza deve essere reiterata.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza