Gli incendi appiccati ai due
"cimiteri" di barconi di Lampedusa (AG) sono stati domati
soltanto all'alba di stamane, intorno alle 6. Sono state
necessarie circa sette ore per avere la meglio sulle altissime
fiamme che, fra l'area attigua al campo sportivo e il deposito
di Capo Ponente, hanno ridotto in cenere una cinquantina di
"carrette del mare" giunte sull'isola e stoccate all'interno
delle due aree. A rallentare le operazioni di spegnimento, da
parte dei 15 pompieri in servizio, anche un problema tecnico:
alle 5 è finita l'acqua a disposizione del distaccamento
aeroportuale dell'isola. I vigili del fuoco iniziato dunque a
riempire le autobotti direttamente dal mare e solo all'alba
hanno ultimato le operazioni di spegnimento. Da stamane sono in
corso sopralluoghi e ispezioni per appurare, l'eventuale
presenza sul posto di persone che potevano essere rimaste
vittime dei roghi; verifiche imposte dalla procedura che hanno
dato esito negativo.
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