Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pizzo clan su lavori per le Universiadi

Pizzo clan su lavori per le Universiadi

Anche tentate estorsioni a ditte rimozione amianto, due arresti

NAPOLI, 17 ottobre 2019, 10:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono accusati di avere chiesto il pizzo a una ditta che stava ristrutturando il complesso sportivo Palavesuvio di Ponticelli, a Napoli, nell'ambito dei lavori per le Universiadi 2019 che si sono tenute in Campania la scorsa estate. La Squadra Mobile di Napoli, coordinata dalla DDA, ha arrestato due persone ritenute legate al clan Aprea, De Luca Bossa e Minichini, dei quartieri di Barra, San Giovanni a Teduccio e Ponticelli. Si tratta di Salvatore Belpasso e Antonio Assante, di 42 e 49 anni, a cui si contestano, a vario titolo, la tentata estorsione e, in concorso, la violenza privata con l'aggravante di avere agito per favorire la camorra. Belpasso è anche accusato di avere tentato un'estorsione a due ditte consorziate impegnate nel rifacimento delle coperture e nella rimozione dell'amianto sul cantiere "Eav" di Ponticelli.
    Tentativi perpetrati il 6 e 7 maggio e denunciati l'8 maggio: al capocantiere avrebbe intimato di chiedere ai responsabili di presentarsi "agli amici di Barra".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza