Si è ucciso sparandosi un colpo di
pistola il docente di matematica di un noto liceo di Napoli
arrestato nei giorni scorsi con l'accusa di aver compiuto atti
sessuali su due studentesse all'epoca dei fatti quindicenni.
L'uomo, 53 anni, era ai domiciliari nella sua residenza in un
comune dell'hinterland partenopeo. Sul posto è giunto il pm di
turno. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l'uomo si
sarebbe tolto la vita poco dopo le 14 con un colpo d'arma da
fuoco dritto al petto. La rivoltella risulta legalmente
detenuta.
La notizia si è diffusa sui social suscitando sgomento tra
gli ex allievi del professore. No comment dal legale che ne
aveva preso le difese, l'avvocato Fulvio Prestieri.
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