"Un hospice pediatrico è difficile
da immaginare, perché non riesci a metterti nei panni di chi poi
lo dovrà vivere. È difficile parlarne... Sarà una grande casa
sospesa tra gli alberi". Lo ha detto un emozionato Renzo Piano,
descrivendo il progetto di cui è stata posata la prima pietra a
Bologna, struttura promossa della Fondazione Hospice Mariateresa
Chiantore Seragnoli Onlus nell'area dell'ospedale Bellaria.
"Costruire è l'opposto di distruggere: se costruisci un luogo di
compassione e passione e di solidarietà, è positivo", ha
aggiunto l'archistar.
L'idea è di un edificio che si sollevi dal terreno per
abitare uno spazio leggero e luminoso, con gli occhi dei piccoli
residenti all'altezza della chioma degli alberi. "Il bello aiuta
a curare. Qui saranno ospitati bambini che non riusciremo a
guarire fino in fondo, ma sono bambini di cui ci dovremo
prendere cura. Un ambiente bello sostiene i bambini e le
famiglie", ha detto Sergio Amarri, coordinatore rete RER per le
Cure palliative pediatriche.
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