Tragedia a Palmadula, borgata rurale
di Sassari, dove una donna è morta a causa delle esalazioni di
monossido di carbonio provenienti da un braciere. Il decesso è
stato scoperto questo pomeriggio, ma risalirebbe alla scorsa
notte in una villetta. A lanciare l'allarme è stata la figlia
della donna, che stamattina si è rivolta agli agenti della
squadra mobile della Questura di Sassari perché da ieri sera non
riusciva a mettersi in contatto con la mamma. La polizia ha
rintracciato la posizione del telefono della donna e intorno
alle 17 è andata a Palmadula a cercarla. Gli agenti hanno
trovato subito la villetta e da una persiana aperta hanno visto
i due corpi riversi per terra. Sono riusciti a entrare, e hanno
portato fuori l'uomo, proprietario della villetta, che ancora
respirava. La donna era già morta. I poliziotti sono riusciti a
tenere sveglio l'uomo fino all'arrivo del 118, che con un
elicottero lo ha trasportato all'ospedale di Sassari, dove si
trova ricoverato in gravi condizioni.
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