(ANSA) - ANCONA, 30 LUG - Ascoltare i territori per crescere, attraverso incontri e servizi mirati allo sviluppo del benessere psico-fisico della popolazione anziana che vive e visita i paesi delle Marche colpiti dal sisma. È l'obiettivo del progetto "La terra che cura", finanziato dalla Regione Marche con i fondi della Programmazione 2014-2020: uno dei 19 che hanno beneficiato di risorse aggiuntive per la ricostruzione, assegnate attraverso un bando che ha sollecitato le cooperative sociali a costruire progetti innovativi per fronteggiare le emergenze del territorio e a creare servizi esportabili anche in altri contesti. È stato presentato in Regione, dall'assessora regionale alle Politiche comunitarie Manuela Bora. "Si tratta di un progetto importante, con un costo di 668 mila euro e un contributo regionale di 324 mila euro, fondi Ue - ha evidenziato l'assessora Bora - Le attività proposte rappresentano un esempio virtuoso di come sia possibile valorizzare un territorio ferito dal terremoto attraverso percorsi di inclusione delle popolazioni anziane che diventano una risorsa per la ricostruzione e la diffusione della memoria storica di queste zone". Bora ha sottolineato che "le risorse regionali hanno consentito di sperimentare modelli assistenziali innovativi e nuovi percorsi di contaminazione sociale per migliorare la vita degli anziani". (ANSA).