(ANSA) - TREIA (MACERATA), 4 LUG - Consiglio Regionale Marche protagonista nel Festival della Soft economy di Treia nel Maceratese che prelude al Seminario estivo di Symbola. Presentata la ricerca sul progetto "Nuovi sentieri di sviluppo per l'Appennino marchigiano dopo il sisma del 2016", ideato dal Consiglio, realizzato in collaborazione con le quattro università marchigiane. E' una delle azioni avviate dal Consiglio dopo il sisma per delineare nuove strategie di ripresa economica e sociale e riconsegnare una speranza a territori e comunità dell'Appennino. Studi e risultanze sono confluiti nel Patto per la ricostruzione e sviluppo della Regione, e oggi in un volume di 600 pagine che contiene anche contributi esterni di esperti ed esperienze di buone pratiche di ricostruzione e sviluppo. Sono intervenuti il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, e il vicepresidente, Piero Celani. Presenti i consiglieri regionali Elena Leonardi e Piergiorgio Fabbri, l'assessore Angelo Sciapichetti e i Rettori delle Università.Con loro anche esperti, studiosi e amministratori locali. "Accanto al tema della ricostruzione, che resta prioritario - ha rilevato Mastrovincenzo - è altrettanto importante offrire prospettive di sviluppo sostenibile capaci di trasmettere alle comunità un'idea di futuro possibile. Sul tema ricostruzione la Regione ha più volte avanzato proposte al Governo, ancora ampiamente inascoltate, finalizzate alla semplificazione delle procedure, al potenziamento di infrastrutture e personale e al decentramento delle scelte. L'Appennino - ha aggiunto - può tornare a rilanciarsi puntando sulla costruzione di relazioni, mobilità, capacità imprenditoriali, infrastrutture, potenziamento culturale e coesione sociale". "Il nostro progetto - ha concluso Mastrovincenzo - a cui hanno contribuito in modo determinante le quattro Università marchigiane è un tracciato da continuare a percorrere. Le Istituzioni dovranno proseguire ad arricchire la ricerca con attori, iniziative e progettualità per il rilancio di una delle aree più belle d'Europa". Celani ha ricordato come sul tema della ricostruzione e dello sviluppo il Consiglio regionale abbia puntato da subito in modo deciso e convinto.