(ANSA) - TERAMO, 19 GEN - "Sulla ricostruzione io so benissimo che ci sono tante cose da fare e siamo sempre in ritardo, e chiunque farà cose sarà sempre in ritardo perché dobbiamo colmare un gap di mesi e mesi in cui non si è fatto nulla. Io credo nel fatto che dobbiamo ridurre la burocrazia. Ci devono essere procedure più snelle prendendoci anche qualche rischio". Lo ha detto il vicepremier e ministro del Lavoro, Luigi Di Maio nel corso di una passeggiata al mercato comunale di Teramo. "Io in questo ci credo - ha spiegato - e so che il sottosegretario Vito Crimi è al lavoro, colui che ha la delega per le aree colpite dal sisma e da eventi e calamità naturali sta lavorano per questo. Il nostro obiettivo è sconfiggere il più grande nemico delle persone che sono nelle aree che devono essere ricostruite, e il più grande nemico è la burocrazia, perché i soldi ci sono ma spesso si bloccano per leggi assurde".(ANSA).