Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Teatro Massimo riparte con la Carmen in Mercedes

Teatro Massimo riparte con la Carmen in Mercedes

In scena a Palermo dal 17 al 22 settembre diretta da Wellber

PALERMO, 15 settembre 2021, 12:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Teatro Massimo di Palermo torna alla normalità, pubblico in sala, orchestra in buca e cantanti tamponati ogni giorno per "Carmen" di Bizet, al debutto il 17 settembre alle 20,00, per poco più di 600 spettatori. Carmen è la celebre epopea di una donna divenuta un'icona di libertà, ritenuta oltraggiosa al suo nascere, nel 1875. Difficile per gli impresari trovare una cantante disposta a rappresentare una donna allora etichettata "dai facili costumi" e che oggi invece incarna il mito della seduzione e della libertà. E' un'opera che ha girato tra i più importanti teatri d'Europa, coprodotta dal Massimo con il Gran Teatre di Barcellona, il Regio di Torino e La Fenice di Venezia. Sul podio Omer Meir Wellber restituirà una partitura asciutta, senza nessuna concessione al folklore, alla tradizione di una Carmen finanche troppo spagnola e gitana, aiutato in questo dalla collaudata regia di Callixto Bieito che pone l'azione in un deserto povero e degradato, con una cabina telefonica e tre Mercedes che entrano in scena a disposizione dei gitani. Carmen è una giovanissima ragazza che sfida la morte, sfida le ire del sergente don José, la sua gelosia, e intende offrire le sue grazie prima al sergente perché la liberi, dopo essere stata arrestata, e poi al torero Escamillo.
    Ma Carmen ha dimenticato di vivere in un mondo violento dove la legge è sconosciuta, dove persino l'amore non ha regole e lo canta in faccia a don José, lo avverte. "Stai attento a te" è il refrain della bella gitana, interpretata da Annalisa Stroppa, mezzosoprano che in questo ruolo ha riscosso un grande successo.
    " Quei chiaroscuri che la vocalità di Carmen richiede- dice la Stroppa- sono le stesse contraddizioni del suo carattere.
    Libera, cocciuta, seducente come nessun'altra, ma anche fragile, aveva sperato che Don José potesse completarla, ma lui è dilaniato tra la famiglia, la legge e l'amore per la bella gitana. Sappiamo bene quanto la storia di Carmen sia tristemente attuale, è una ragazza che muore accoltellata perché vuole lasciare il suo uomo. Ma in questo caso io desidero dedicare questo debutto a tutte le donne dell'Afghanistan, cui hanno tolto la libertà, la volontà e la musica. Un paese che elimina la musica, toglie il fiato, è inconcepibile." Omer meir Wellber dirige a memoria, vista la lunga consuetudine con l'opera di Bizet, che ha cominciato a studiare quando aveva 8 anni, era assistente di Baremboin alla Scala per la Carmen che aveva la regia di Emma Dante. La ripresa della regia è di Alexander Edtbauer, le scene di Alfons Flores, i costumi di Mercé Paloma. Micaela è Ruth Iniesta, Don José è Jean-Francois Borras, Escamillo è Bogdan Baciu. Resta in scena fino al 22 settembre.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza