(ANSA) - PALERMO, 12 SET - Stop momentaneo nelle Aziende
sanitarie e ospedaliere ai concorsi "già avviati o comunque in
itinere - fatta esclusione dell'implementazione degli organici
carenti e delle attività connesse all'emergenza pandemica -
anche finalizzati all'attribuzione della direzione di unità
operative complesse". Lo prevede un vademecum anti-propaganda
firmato dall'assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, e
trasmesso alle Asp e per conoscenza alle 14 Procure dell'isola.
Questo perché, scrive Razza nel documento,
nelle prossime elezioni del 4 e 5 ottobre "potrà verificarsi che
siano presenti nelle liste elettorali dipendenti del Servizio
sanitario regionale e delle strutture private convenzionate".
Così per "tenere del tutto estraneo alla contesa il sistema
sanità" si sospendono i concorsi. Nel provvedimento, firmato
anche dal dirigente generale Mario La Rocca, l'assessore
sollecita le Asp a trasmettere un codice di comportamento per la
campagna elettorale, rispettando cinque regole: nessuna
inaugurazione di reparto; le attività sanitarie non potranno (né
dovranno) essere turbate da iniziative di carattere
propagandistico, ivi compresa la organizzazione di riunioni ed
incontri; nessun nuovo contratto; vietato diffondere "santini";
si invitano i candidati, a richiedere un periodo di aspettativa
e/o di usufruire dei giorni di permesso per la durata della
campagna elettorale. (ANSA).