(ANSA) - PALERMO, 08 AGO - "La forza del centrodestra è
l'unità. Ed è proprio dalla percezione che i cittadini hanno
della nostra coalizione che ogni partito, con propri principi e
valori fondanti, trae maggiore forza. Disperdere questo
patrimonio di identità significherebbe fare tornare indietro le
lancette dell'orologio, commettendo gli stessi errori del
passato che hanno spalancato le porte al governo Crocetta. Il
peggior governo regionale della storia della nostra Isola". Lo
dice in una nota il coordinamento regionale siciliano di Forza
Italia.
"Abbiamo sostenuto il governo di Nello Musumeci - eletto quale
rappresentante di una lista regionale autonoma - e ci
riconosciamo in molte delle sue misure ma è mancato quel quid,
anche nel rapporto con i siciliani, che potesse spingerci a
sostenere un bis - continua la nota - Al di là delle legittime
incomprensioni personali che travalicano l'aspetto politico,
l'esecutivo Musumeci ha governato in un momento difficile, ma
non ha impresso quell'inversione di rotta su molte, troppe
criticità dell'Isola. E in quest'ottica che Forza Italia,
partito per decenni più votato della coalizione di centrodestra
in Sicilia, ambisce a esprimere la candidatura alla presidenza
della Regione. Un onere e un onore che, per generosità e
attenzione alle dinamiche della coalizione, non ha mai avuto".
"La corsa verso Palazzo d'Orléans spetta a Forza Italia.
Altrimenti siamo pronti anche a correre da soli" ha detto il
coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia Gianfranco
Miccichè. Forza Italia, del resto, dice di avere anche altri
nomi oltre a quello di Stefania Prestigiacomo. Dall'elenco,
però, Miccichè elimina il proprio, tornato a circolare nei
giorni scorsi: "Per fare il presidente della Regione - afferma
il presidente dell'Ars, 68 anni - c'è bisogno di una forza che
purtroppo non ho più". (ANSA).
Sicilia: FI, vogliamo esprimere candidatura a presidenza Regione
Micciché, candidato presidente sia di Fi o noi da soli
