"I Musei siciliani, tranne
qualcuno, sono fermi a 30 anni fa, dobbiamo smettere di
nascondere la polvere sotto il tappeto. Basta piangerci
addosso". Lo ha detto il Presidente Nello Musumeci intervenendo
alla cerimonia d'inaugurazione del nuovo allestimento del
Castello Grifeo di Partanna, nel Trapanese. "Abbiamo perso
l'occasione di trasformare dei luoghi di identità dei siti di
crescita - ha detto Musumeci - negli anni si potevano fare mille
cose in una terra come la Sicilia che è un Museo a cielo aperto.
Non dovremmo avere nessun giovane disoccupato e, invece, i dati
sono quelli che conosciamo".
Il Governatore ha ribadito che "il 23% dei turisti che
arrivano in Sicilia vengono attratti dal cibo e
dall'enogastronomia". Richiamando il compianto Sebastiano Tusa
("mi diceva spesso che i Musei vengono fatti con
autoreferenzialità") Musumeci ha sollecitato tutti a fare la
propria parte: "Bisogna amare il proprio territorio,
valorizzando l'identità e promuovendo il patrimonio che
contiene, senza aspettare che lo faccia per primo l'ente
pubblico. A che vale tenercelo per noi? Dobbiamo farlo godere ai
turisti, offrendo servizi e accoglienza", ha concluso il
Presidente della Regione.
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