Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Droga: operazione Cc a Palermo, 31 arresti

Droga

Droga: operazione Cc a Palermo, 31 arresti

Scoperte tre organizzazioni che operavano in città

PALERMO, 06 dicembre 2021, 07:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I carabinieri di Palermo hanno eseguito nel corso dell'operazione Pandora un'ordinanza cautelare nei confronti di 31 persone accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio di droga. Di questi 8 sono finiti in carcere, 23 ai domiciliari. Il provvedimento è del Gip del Tribunale di Palermo su richiesta del procuratore aggiunto Salvatore De Luca della Dda. L'indagine condotta dalla compagnia San Lorenzo tra il 2019 e il 2020 avrebbe permesso di svelare l'esistenza di tre organizzazioni che si rifornivano di droga nel mercato di Ballarò e avrebbero realizzato tre piazze di spaccio a Partanna Mondello, Borgo Nuovo e San Giovanni Apostolo (ex Cep).
   Il giro d'affari delle tre organizzazioni sarebbe stato di 500 mila euro ogni anno. I componenti avrebbero utilizzato come basi di spaccio sia i propri appartamenti, ma anche una fitta rete di pusher che garantivano il rifornimento delle dosi su piazza. Un gruppo era specializzato anche nella vendita a domicilio degli stupefacenti ad una fitta rete di clienti soprattutto nel centro del capoluogo. Alle bande si rivolgevano anche i pusher della provincia di Palermo per rifornirsi. I militari nel corso delle indagini hanno accertato la collaborazione tra i gruppi, soprattutto quando la droga scarseggiava. Le organizzazioni avrebbero avuto a disposizione magazzini, appartamenti ed esercizi commerciali per riunioni nel corso delle quali decidere le strategie, per nascondere e lavorare la droga. Una delle basi era una macelleria riconducibile ad uno degli arrestati da dove, insieme alla carne e agli insaccati, sarebbe stata smistata una grossa quantità di droga. Nel corso delle indagini sono già state arrestate in flagranza di reato 13 persone e segnalate alla locale Prefettura, quali acquirenti, 6 soggetti e sequestrati 12 chili di stupefacenti e circa 2.000 euro in contanti. Dei 31 arrestati 18 percepivano il reddito di cittadinanza. 

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza