Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fotografia: "Il respiro della Terra", scatti di Gravano

Fotografia

Fotografia: "Il respiro della Terra", scatti di Gravano

Esposti a Palermo Al Fresco per rassegna "Gira, foto e firria"

PALERMO, 17 settembre 2021, 15:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Al Fresco giardino e bistrot (vicolo Brugnò 1 a Palermo) torna ad ospitare un nuovo appuntamento con la rassegna fotografica "Gira, foto e firria". Salvo Gravano, curatore dell'iniziativa a espone da oggi pomeriggio le proprie immagini con una mostra dal titolo "Il respiro della Terra", che verrà inaugurata alle 17 nell'ambito della tappa palermitana del Festival del Turismo Responsabile IT.A.CÀ, che in questa edizione 2021 ha come tema proprio "Diritto di respirare".
    Il 18 settembre alle 18 è previsto un incontro con l'autore all'interno del giardino. Gravano fa partire il suo racconto per immagini da un'affermazione del filosofo Schopenhauer: "Ogni respiro respinge la morte che preme in continuazione per fare il suo ingresso, e così ogni secondo combattiamo con la morte".
    "Riflettendo sull'importanza del respiro (prerogativa non solo di uomini e animali, ma anche delle piante), il fotografo ha allargato ancora di più lo sguardo, pensando al respiro non di un singolo vivente, ma a quello della casa comune: la Terra - affermano gli organizzatori della mostra - Essa ne è privata troppo spesso e sempre per causa, diretta o indiretta, dell'uomo che sembra non capire quanto il suo comportamento sia nocivo soprattutto per se stesso".
    La mostra vuole quindi testimoniare "il rapporto fin troppo sbagliato tra noi e il pianeta, invitarci ad allargare e cambiare il nostro punto di vista (obiettivo non nuovo nelle mostre del fotografo palermitano) non solo su questo tema, ma più in generale nella vita, e infine dirci che non dobbiamo smettere di lottare per risolvere questa situazione perché, come dice Cicerone in una delle sue "Lettere ad Attico", "Dum spiro, spero" ossia "Finchè respiro, spero".
    L'esposizione sarà visitabile durante gli orari di apertura del bistrot (mercoledì e giovedì dalle 16 a mezzanotte, da venerdì a domenica dalle 11 a mezzanotte).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza