"Tutte le donne partorienti che
risiedono nelle Isole minori della Sicilia e che a partire dalla
trentasettesima settimana di gravidanza devono spostarsi nei
punti nascita della terraferma riceveranno un contributo di 5
mila euro alla nascita del figlio. Con un mio emendamento alla
legge di stabilità ho fatto innalzare da 3 mila a 5 mila euro la
somma da assegnare alle neo mamme delle piccole isole che
raggiungono i punti nascita negli principali ospedali
siciliani".
Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all'Assemblea
regionale siciliana che aggiunge:
"Con tale modifica la dotazione del capitolo del bilancio della
regione è incrementata di ulteriori 800 mila euro. Avevo in
tutti i modi possibili sostenuto la necessità che si derogasse
dal decreto Balduzzi, che ad esempio nella protesta generale
delle partorienti di Pantelleria ha privato l'ospedale
dell'isola del punto nascita. Anche se la battaglia è ancora
aperta ed è uguale a quella delle Pelagie, delle Egadi e delle
Eolie, nel frattempo ho proposto questo emendamento che è stato
approvato prima dalla Commissione Sanità e questa notte dalla
Commissione Bilancio per sostenere le donne che prima del lieto
evento sono costrette a lasciare la propria casa e la propria
famiglia affrontando tra disagi oggettivi e soggettivi il
momento più bello che una donna e una famiglia possano vivere,
in un contesto, soprattutto a causa del Covid, anonimo, freddo,
inusuale e privo di affetti personali. Credo che questa norma
sia anche il miglior modo per festeggiare l'otto marzo".
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