Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: dl sicurezza, via supermulte

Migranti: dl sicurezza, via supermulte

Tecnici al lavoro nei prossimi giorni su 'rilievi' Mattarella

ROMA, 24 settembre 2019, 19:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Via le supermulte a chi viola il divieto d'ingresso nelle acque italiane e sì alla recidiva per la confisca delle navi che non rispettano le indicazioni delle autorità. Sarebbero questi i due interventi principali in materia di immigrazione per modificare la legge di conversione del decreto sicurezza bis, in vigore dall'8 agosto. Alle modifiche per recepire i rilievi, contenuti nella lettera inviata da Mattarella in occasione della promulgazione della legge, dovrebbero lavorare i tecnici del Viminale e Palazzo Chigi. Una terza 'correzione' al testo in vigore dovrebbe riguardare l'individuazione di criteri per l'applicazione delle sanzioni per chi viola il divieto d'ingresso. Non c'è ancora un testo definito ma l'indicazione sarebbe quella di tornare a quanto previsto dal decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale il 14 giugno, prima che fossero approvati gli emendamenti in fase di conversione in Parlamento: dunque una sanzione da 10 a 50mila euro per chi viola i divieti e la confisca solo in caso di recidiva.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza