Tornerà in scena al Teatro Massimo
dal 15 al 23 giugno l'opera Pagliacci di Ruggero Leoncavallo con
la regia di Lorenzo Mariani, scene e costumi di Maurizio Balò,
la coreografia di Luciano Cannito ripresa da Luigi Neri e le
luci curate da Roberto Venturi, in un allestimento del Teatro
Massimo. Dirigerà l'orchestra Daniel Oren. Composta da Ruggero
Leoncavallo, che ne scrisse anche il libretto, nel 1892
sull'onda del successo di Cavalleria rusticana che aveva aperto
la nuova strada del verismo musicale, Pagliacci è da un lato più
verista, perché si presenta come opera ispirata a un tragico
fatto di cronaca avvenuto in un paesino calabrese, dall'altro
più intellettuale, poiché la presenza del teatro nel teatro crea
una situazione metateatrale: il prologo di Cavalleria rusticana,
con la serenata fuori scena, è lontanissimo dalla riflessione
letteraria che Leoncavallo affida all'interprete di Tonio
all'inizio di Pagliacci", affermano gli autori.
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